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Se il sistema nervoso autonomo è in una condizione alterata, a subire le conseguenze sarà il nostro organismo che si troverà in uno stato infiammatorio, gli effetti negativi saranno molteplici e sotto forma di sintomi vaghi e aspecifici.

Essi sono di tipo fisico, comportamentale, cognitivo ed emozionale. Ecco un elenco sintetico:

  • vasocostrizione periferica con conseguente freddo a mani e piedi;
  • acidità e gonfiore di stomaco dopo i pasti, senso di pienezza, gonfiore, nausea;
  • inibizione della peristalsi intestinale che porterà a stitichezza, colon irritabile e disbiosi;
  • cefalea muscolo tensiva;
  • eruzioni cutanee;
  • frequenti raffreddori;
  • sonno alterato;
  • stanchezza costante durante la giornata;
  • scarsa lucidità e poca memoria;
  • difficoltà a rilassarsi;
  • vertigini;
  • dolori diffusi a muscoli e articolazioni apparentemente senza spiegazione;
  • inappetenza mattutina;
  • eccessiva fame serale, fame nervosa;
  • sbalzi d’umore, ansia, attacchi di panico, negatività, sensi di colpa;
  • costante stato di preoccupazione con pensieri ricorrenti;
  • tendenza ad irritabilità e irascibilità;
  • apatia, depressione;
  • scarse performances sportive.

Non solo dispenderemo più risorse energetiche di quello che introietteremo, ma saremo anche poco reattivi, incapaci di rispondere agli stimoli provenienti dall’ambiente esterno.

Tutto ciò non va assolutamente trascurato, anche se la tendenza di oggi va per l’opposto.

Immaginiamo di avere un organismo in costante stato di attacco, totalmente incapace di recuperare quanto brucia oppure al contrario un organismo poco reattivo, incapace di rispondere agli stimoli dell’ambiente esterno.

Stessa cosa vale per la mente: possiamo avere una mente costantemente attivata da continui pensieri, ansie, depressioni e preoccupazioni, oppure avere una mente apatica senza stimoli e interessi.

La mancata regolazione del sistema nervoso autonomo porta altresì a un basso indice di variabilità cardiaca. La variabilità cardiaca bassa è comune in tutti i disturbi cardiovascolari, nelle patologie mediche gravi come il cancro, e infine in quelle di tipo psicologico come ansia e depressione.

Se ancora non si porrà una soluzione, la struttura ossea e muscolare viene compromessa, il metabolismo si pone in modalità risparmio e questo porta alla stanchezza cronica: un insieme di affaticabilità, spossatezza, alta sedentarietà, difficoltà a perdere grasso, apatia, alterazione del respiro, malinconia, depressione, ritiro sociale. L’attività del nervo vago, avente una funzione antinfiammatoria a difesa dell’organismo, sarà danneggiata.

Avremo un elevato livello di acqua extracellulare, il grasso si infiltrerà maggiormente nei muscoli, il grasso viscerale si depositerà attorno agli organi e il grasso bianco, normalmente utilizzato come fonte di energia, non svolgerà la sua funzione.

Il nostro organismo avrà una scarsa capacità antinfiammatoria facendoci diventare più indifesi ed esposti a traumi e malattie.

Un fattore di importanza scientifica da non trascurare è l’asse HPA, il sistema ipotalamo – ipofisi – surrene. Questo sistema in condizione di stress, aumenta il rilascio degli ormoni appositi come cortisolo e glutocorticoidi. Se lo stress è costante e quindi cronico, anche il rilascio degli ormoni lo sarà. Il sonno sarà bruscamente ridotto e negativamente alterato con una ricaduta sull’attività del cervello. Al mattino l’umore sarà basso e durante la giornata la sonnolenza sarà persistente.

Il sistema nervoso autonomo risulterà alla fine bruscamente danneggiato e aumenterà il rischio di:

  • peggioramento delle performance psicofisiche;

  • incremento di sintomi psicosomatici;
  • accelerazione del processo di invecchiamento;
  • malattie autoimmuni;
  • malattie infettive indotte dall’azione di parassiti, funghi, batteri e virus;
  • patologie cardiovascolari;
  • patologie tumorali.

 

Riprendere il proprio equilibrio diventa prioritario!

Dove Siamo ?

Siamo a Loano in via Azzurri d’Italia 9

Scopri chi sono i nostri Professionisti:

Dott. Francesco Provaggi

Fondatore del Gruppo Sangiovanni Centri Medici nel 1987.

Titoli di Studio

1981-1984 : Diploma di specializzazione in Odontostomatologia con punti 43/50 presso Università di Genova

1980 : Abilitazione all’esercizio della professione di medico chirurgo presso Università di Genova

1973 – 1979 : Corso di Laurea (durata 6 anni) in Medicina e Chirurgia presso Università degli Studi di Genova

Esperienze Professionali

2004 ad oggi :  Titolare, coordinatore, supervisore e collaboratore nella gestione sanitaria del centro presso San Giovanni Iam S.r.l. – Centro fisioterapico e di Medicina dello sport

1991 ad oggi : Titolare, coordinatore, supervisore e collaboratore nella gestione sanitaria del centro San Giovanni Idf S.r.l.  – Centro fisioterapico e di Medicina dello sport

1987 ad oggi : Direttore Sanitario presso Poliambulatorio San Giovanni, centro odontoiatrico e di diagnostica per immagini

1983 ad oggi : Direttore Sanitario presso Studio odontoiatrico in Albenga (SV)

1981 al 1983 : Titolare odontoiatra presso Studio odontoiatrico in Pieve di Teco (IM)

1980 al 1981 : Medico assistente presso clinica Presentazione di Loano (SV)

1980 al 1981 : Medico di famiglia / Sostituto medico di medicina generale presso USL Savonese

1980 al 1981 : Tirocinio presso USL Savonese

Divisione di recupero e rieducazione funzionale C/O Ospedale Santa Corona (SV)

CORSI FREQUENTATI

2018:

2017:

2016:

2013:

2008:

2006:

2005:

2003:

2002:

2001:

1998:

1994:

1993:

Dott.ssa Linda Damonte

Alta competenza nella Riabilitazione neuro-ortopedica, Respiratoria e sportiva e nella Terapia Fisica.

Titoli di Studio

2015: Laurea in Fisioterapia con 110 e Lode presso facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Genova.

Tesi: la fascia: il suuo ruolo come tessuto propriocettivo nel Controllo Posturale, nel Mantenimento dell’Equilibrio e nella coordinazione motoria.

Esperienze Professionali

2013 – 2015: Tirocinio clinico Ospedale Santa Corona, Pietra Ligure.
Reparti:

  • Riabilitazione e Rieducazione Funzionale;
  • Unità Spinale Unipolare;
  • Neuroscienze;
  • Ortopedia e Traumatologia;
  • Chirurgia Protesica;
  • Chirurgia Generale (Toracica);
  • Centro di Riabilitazione Robotica.

2014 – 2015: Tirocinio clinico esterno nelle seguenti strutture:

  • Ospedale Giannina Gaslini, Genova;
  • Casa di Cura Presentazione, Loano (SV);
  • Casa di Cura San Michele, Albenga (SV);
  • Ospedale La Colletta, Arenzano (GE): reparto di Riabilitazione Cardiologica;
  • Ospedale Santa Maria della Misericordia, Albenga (SV): reparto di Riabilitazione, MIOS;
  • Servizio di Assistenza Domiciliare integrata, Savona;
  • Ospedale San Paolo, Savona: reparto di Riabilitazione, Chirurgia della Mano;
  • Istituto AIAS Savona Onlus, Savona.

2016: trattamenti di Pazienti ambulatoriali presso Istituto di Fisiochinesiterapia Fleming, Albissola Superiore (SV).

2016 – 2017: Pratica clinica prima squadra Iglina Albisola Pallavolo.

Trattamento di Pazienti degenti, presso RSA La Villa, Varazze (SV).

Trattamento di Pazienti ambulatoriali presso Poliambulatorio Fisios srl, Vado Ligure (SV).

Dal 2016 ad Oggi: trattamento di Pazienti degenti presso Residenza Protetta Oasi Sole e Mare, Arenzano (GE).

2017: trattamento di Pazienti degenti presso Residenza Protetta Humanitas Sereni Orizzonti, Borghetto Santo Spirito (SV).

Trattamento di Pazienti ambulatoriali presso Studio Milacca, Savona e Carcare (SV).

Dal 2018: Collaborazione con Sangiovanni Centri Fisioterapici.

CORSI FREQUENTATI

2015: corso Manipolazione fasciale metodo Stecco.

2017: corso Maitland livello base.

Corso Tecar INDIBA.

2018: corso Mezieres.

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